Non ho mai viaggiato in bici, ma da sempre mi affascinano quei bikers intrepidi che ogni tanto si incontrano per strada, con enormi sacche montate sui lati, vestiti consumati e una bandierina che sventola indicandone la provenienza. E’ una delle figure che più mi trasmette il senso di Libertà! Li ho sempre ammirati con stima e simpatia.
Così da anni anch’io avevo in mente un viaggio in bicicletta, in solitaria, tranquillo. La ricerca e la scelta dell’itinerario non è stata difficile: lo storico Cammino di Santiago è tutto ciò che cercavo. Anzi, di più!
Meta di un particolare turismo religioso e non solo che viene compiuto a piedi, in bicicletta, a cavallo e comunque senza mezzi di locomozione a motore, camminando principalmente per strade di campagna con l’unica meta di giungere a Santiago de Compostela presso la tomba dell’Apostolo San Giacomo (Santiago). Andare per strade o semplici vie campestri significa misurarsi con l’inclemenza del clima, con la bellezza del paesaggio e con le sorprese che un uomo può incontrare nell’andare a piedi verso una meta lontana. Per questa ragione vanno subito fissate delle indicazioni precise: 1) Chi va al Cammino di Santiago non è un eroe e neppure una persona fisicamente dotata in modo particolare; 2) Il Cammino di Santiago non deve essere affrontato come un “c’ero anche io” (è praticato da migliaia di pellegrini all’anno); 3) Va tenuto presente che ci sono da percorrere non meno di 30 Km al giorno per molti giorni e che quindi occorre una certa preparazione fisica.
Io non sono credente, non percorrerò quindi questa strada per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro. La percorrerò come “spettatore” e semplice viaggiatore, rispettando naturalmente la sua storia e la sua sacralità. Percorrerò questi 900 km in bicicletta, nell’arco di 15 giorni, senza seguire un programma di viaggio dettagliato. A differenza dei miei viaggi precedenti, questa volta ho deciso di non coinvolgere sponsor e partner: voglio dedicarmi al 100% all’Andare! Non assicuro infatti un aggiornamento costante del blog, che sarà comunque completato se non durante il viaggio in un secondo momento. La data di partenza è fissata per il 25 maggio. I prossimi giorni inserirò informazioni e dettagli sui preparativi, utili per altri viaggiatori interessati a questa avventura.
(fonte testo in corsivo: viaggiatorionline.com)